Quali sono le principali caratteristiche di un cavallo purosangue? Moltissimi sono gli esemplari di equini presenti in ogni parte del mondo, tante razze che racchiudono in loro eleganza e fierezza. I purosangue sono quelli che ci colpiscono di più e che si distinguono per la loro velocità.

Per questi motivi sono altamente apprezzati dagli allevatori, dai compratori che partecipano alle aste e dalle persone che assistono o gareggiano nelle corse. Tuttavia, non sono solo queste le caratteristiche dei purosangue. Andiamo a conoscere meglio questi esemplari.

L’origine di un cavallo purosangue

Vi sono tre categorie da considerare: l’Arabo, l’Orientale e l’inglese. Quest’ultimo è decisamente il più conosciuto. L’arabo ha origini più “antiche” rispetto agli altri e si rivela un esemplare ottimo per endurance, tiro leggero e monta di campagna. L’orientale è prevalentemente impiegato per gare a lunga distanza e di velocità.

Come anticipato, il purosangue inglese è quello più conosciuto e apprezzato. Deriva dall’incrocio di tre razze di stalloni, per l’esattezza il Baio Byerly Turk originario della Turchia, il Baio Oscuro Darley Arabian originario dell’Arabia e il Baio Oscuro Godolphin Barb originario del nord dell’Africa. Allevato in tutto il mondo, questo cavallo è possente e veloce. Pertanto, si rivela un esemplare da sella, da salto e ottimo per la corsa.

Le altre caratteristiche da conoscere

L’aspetto regale e fiero del cavallo purosangue ci porta a considerare attentamente le sue caratteristiche fisiche. In genere, si tratta di un esemplare alto tra 150 e 180 centimetri, con occhi, narici e orecchie grandi. Il corpo e il torace sono ampi, mentre il groppone e i lombi sono più che altro forti e robusti. Tutto questo si presenta come un perfetto connubio di caratteristiche fisiche, che dona all’animale una notevole velocità e un’ottima resistenza.

Il mantello di un purosangue è lucente, molto fine e di svariati colori (di solito sauro, morello e baio; a volte anche grigio). Il passo di questo esemplare è morbido e fluente. Il galoppo è massimizzato grazie alla lunghezza delle zampe posteriori, dell’anca e del garretto. Purtroppo, questo animale è spesso difficile da gestire e ha un carattere fiero e nervoso. Nonostante questo, è sensibile ed è decisamente coraggioso.

cavallo purosangue che pascola

©Bear2016 tramite canva.com

Cos’altro dovreste sapere sul cavallo purosangue?

Sarebbero moltissime le caratteristiche del purosangue, ma sicuramente non possiamo elencarle tutte! Una cosa è certa però: rimaniamo estasiati ogni volta che ne vediamo uno. Non è vero? Allevarli non è facile, ma è chiaramente una valida prerogativa per moltissimi professionisti del settore. Nel nostro blog abbiamo parlato più volte di allevamento. Pertanto, all’interno dei nostri articoli troverete tante informazioni e consigli da non sottovalutare.

Oltre a questo, ci mettiamo dalla parte degli allevatori anche con un supporto più pratico: attraverso l’installazione del Foaling Alarm. Proponiamo un sistema di segnalazione per parti equini che avvisa l’allevatore al momento giusto, consentendogli di non perdersi il parto della cavalla. Questo significa salvaguardare la salute di quest’ultima, ma anche del piccolo puledro purosangue (e non solo!). Potete trovare tutti i dettagli nelle sezioni dedicate!

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