Se vi trovate qui a leggere, significa che avete intenzione di entrare nel mondo dell’ippica e di allevare dei cavalli da corsa, di venderli e/o acquistarli. Il cammino che vi si prospetta è lungo e talvolta dispendioso da un punto di vista economico, ma le soddisfazioni di certo non mancheranno. La partecipazione alle aste di cavalli è sicuramente una delle attività che potranno aiutare a raggiungere gli obiettivi prefissati.

Ad oggi è possibile partecipare sia agli eventi dal vivo che, grazie alle ultime tecnologie, alle aste online. Andiamo a vedere come funzionano e quali sono le caratteristiche di entrambe le tipologie di aste di cavalli.

Le categorie

Prima di portare un esemplare o di acquistare un cavallo all’asta, è di fondamentale importanza sapere su quale categoria puntare. Infatti, esse sono molteplici, proprio come accade per quanto riguarda le tipologie di competizioni equestri. Ad esempio, esiste la categoria dressage, quella degli stalloni, quella dei foal (ovvero i puledri) e ne esistono anche altre.

Ovviamente, se allevate cavalli saprete benissimo la categoria nella quale andrete a collocare i vostri cavalli. Se desiderate comprarne uno, sarà opportuno prima valutare le categorie e i vostri personali obiettivi. La scelta corretta della categoria alle aste di cavalli potrà sempre garantire il massimo profitto e una grande soddisfazione.

L’età degli esemplari

Alle aste, sia online che dal vivo, ci sono esemplari di ogni età. Per fissare un buon prezzo, l’età del cavallo fa sempre la differenza. Il prezzo base d’asta varia già molto tra i cavalli che hanno meno e più di tre anni. Possono costare di più gli stalloni e, in ogni caso, i prezzi saliranno notevolmente con il susseguirsi delle offerte che verranno fatte. A tal proposito, studiare le precedenti aste di cavalli simili può aiutare a definire una base d’asta idonea.

aste di cavalli

Lo svolgimento dell’asta

Durante le aste, ogni cavallo in vendita viene presentato ai partecipanti. In genere, la presentazione include un riassunto dell’albero genealogico dell’esemplare, che può aumentarne il valore economico e/o delle sue potenzialità. Il banditore apre l’asta indicando un prezzo base, al quale dovrà adeguarsi la prima persona che si accingerà a fare un’offerta.

Nel caso di più offerenti, partirà una vera e propria offerta al rilancio, che terminerà quando si arriverà al punto in cui nessuno ribatterà un determinato prezzo. Sarà questo il momento in cui il banditore chiuderà l’asta ed il cavallo passerà al nuovo proprietario, il quale naturalmente dovrà pagare il prezzo più la percentuale alla casa d’asta.

Aste di cavalli: alcune conclusioni e consigli

Entrare nel mondo delle aste di cavalli non è difficile. Tuttavia, si dovranno conoscere bene le regole e  si dovrà studiare con attenzione il mercato. Si dovrà altresì valutare accuratamente l’esemplare che si vuole vendere o acquistare. Per quanto riguarda la vendita, è necessario fare il massimo per allevare dei cavalli sani e magnifici sotto diversi punti di vista.

In questo ambito, un piccolo (ma grande) aiuto possiamo darvelo noi, proponendovi il nostro Foaling Alarm. Grazie al nostro dispositivo potrete essere avvisati al momento del parto della fattrice e supportare il puledro fin dalla nascita. Questo è il primo passo per allevare esemplari che potranno assicurare un ottimo profitto alle aste di cavalli!

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