Un cavallo che non è in grado di alzarsi da solo rappresenta un problema importante ed un vero e proprio calvario per chi si occupa dell’animale. Rimettere in piedi un cavallo a terra è un’operazione delicata e complessa proprio perché entra in gioco il peso dell’esemplare. Fa la sua parte anche la mancanza di collaborazione dell’animale che si trova in una situazione di difficoltà. In questo articolo ci occuperemo di darvi indicazioni utili qualora vi trovaste di fronte ad un cavallo a terra.

Rimettere in piedi un cavallo: i dettagli da conoscere

La capacità di sopravvivenza dei cavalli è fortemente legata alla condizione fisica generale, all’ambiente in cui sono soliti vivere e alle cure di chi li accudisce. Un animale che resta sdraiato a terra per un lungo periodo di tempo, a seguito di numerosi tentativi di rimettersi in piedi, darà l’impressione di aver mollato definitivamente. Questo è ancor più vero specialmente quando si tratta di un esemplare in età avanzata. Tuttavia, se si riuscirà ad aiutare il cavallo a terra e a permettergli di tornare sulle sue quattro zampe, quasi certamente l’animale avrà più possibilità di tornare alla normalità.

Far rialzare un cavallo a terra

Rialzarsi dalla posizione sdraiata è una procedura piuttosto complicata anche per un cavallo in ottima salute. Il cavallo a terra dovrà infatti distendere completamente le zampe anteriori davanti a sé, per poi spingersi con le zampe posteriori al fine di risollevarsi. In alcuni casi questo procedimento può diventare estremamente complesso da affrontare per un esemplare in là con l’età, soprattutto se accusa problemi neurologici o muscolari dovuti all’avanzare degli anni.

Detto questo, è utile precisare che i cavalli non restano sdraiati solo a causa di problematiche legate all’invecchiamento. Alcuni di loro, infatti, adorano sdraiarsi sotto al sole oppure nel proprio recinto in alcuni determinati momenti della giornata. Però, questi comportamenti sono adottati da pochi esemplari. Pertanto, se non si conoscono bene le loro abitudini, è importante verificare che non ci sia qualche problema di salute.

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La procedura di emergenza

Esistono delle utilissime linee guida da seguire qualora si proponga la necessità di affrontare un’emergenza rappresentata da un cavallo a terra in difficoltà. I ricercatori ed esperti del settore consigliano innanzitutto di trovare una risposta a tre domande ben precise. Questi quesiti aiuteranno ad avere un quadro più chiaro della situazione, da comunicare prontamente al veterinario. Le domande alle quali bisogna rispondere sono le seguenti:

  • Da quanto tempo l’animale si trova sdraiato?
  • Sembra accusare qualche tipo di dolore oppure è ferito?
  • Il cavallo reagisce agli stimoli ambientali, ad esempio i rumori?

Una volta trovate le risposte si dovrà contattare il veterinario e avvisarlo. Successivamente sarà necessario avvicinarsi all’animale e seguire le indicazioni del medico, facendo molta attenzione e restando a debita distanza dalle sue zampe. Infatti, quando un cavallo è da tempo riverso a terra e in difficoltà, sarà probabilmente confuso e spaventato. Cercando di rimettersi in piedi potrebbe fare dei movimenti decisamente pericolosi per chi sta cercando di aiutarlo.

La cura del cavallo a terra

Per concludere, una volta compreso quale potrebbe essere il problema dell’animale, sarà importante procedere stabilizzandolo e posizionandolo nella condizione migliore affinché possa rialzarsi. Sollevare un cavallo a terra sembra un compito davvero complesso. Tuttavia, pensando in maniera lucida alla procedura da adottare e seguendo i suggerimenti del veterinario, si potrà riuscire ad aiutare correttamente un animale anziano oppure un giovane cavallo. Per un allevatore alle prime armi, tutto questo può risultare difficile, ma con il tempo le cose cambieranno. Continuate a seguire il nostro blog per ottenere ulteriori consigli e non esitate a valutare i nostri Foaling Alarm: C6 Evo e C6 Birth Control.

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