La corretta alimentazione del piccolo cavallo è fondamentale per la sua salute e per la sua crescita. Proprio come accade per gli esseri umani, l’allattamento del puledro può garantire numerosi benefici. Il latte materno fornisce infatti tutti i nutrienti essenziali per la crescita e lo sviluppo del nuovo nato. Inoltre, contiene sostanze nutritive che possono rafforzare il suo sistema immunitario. In più, l’allattamento aiuta a creare un forte legame tra la madre e il puledro, nonché a favorire il rilassamento per entrambi. Entriamo subito più nel dettaglio.

L’importanza del colostro

Anche quando si tratta di allattamento del puledro entra in gioco l’importanza del colostro. Quest’ultimo è un nutriente essenziale per i puledri appena nati, proprio come accade per i bambini, in quanto contiene un’elevata concentrazione di sostanze utili per il benessere, la crescita e la salute del piccolo. In particolare, il colostro è ricco di immunoglobuline, sostanze che aiutano il puledro a proteggersi dalle infezioni. Si presenta inoltre come una grande fonte di proteine e di acidi grassi che consentiranno al puledro di sviluppare e mantenere una buona salute fin da subito.

Quando si parla di allattamento del puledro, è utile anche sapere che il colostro è altamente digeribile, quindi è in grado di fornire i nutrienti necessari in tempi brevi. C’è da dire altresì che questo “primo latte” ha un effetto lassativo, il quale permette al piccolo di espellere il meconio e di “attivare” il suo apparato digerente. Considerando tutti questi dettagli, possiamo dire che è assolutamente fondamentale che il puledro riceva una sufficiente quantità di colostro subito nelle prime ore di vita.

L’aiuto dell’allevatore durante il periodo di allattamento del puledro

Quando la cavalla allatta il suo piccolo, anche l’aiuto dell’allevatore può fare una positiva differenza. Infatti, durante l’allattamento è importante che il puledro si senta a suo agio e che non sia spaventato. In questo l’allevatore può fare molto, creando un ambiente tranquillo e sicuro per il nuovo nato e la sua mamma.

È importante sottolineare che il piccolo ha bisogno di essere allattato entro due ore dal parto. Tuttavia, in caso di parto difficile, è possibile che il puledro non riesca a ottenere la necessaria quantità di colostro dalla madre. In queste eventualità è doveroso agire subito e assicurarsi di ottenere un sostituto del colostro di alta qualità, da dare al piccolo cavallo. Esistono preparati in polvere appositamente formulati per i puledri, che devono essere somministrati seguendo le istruzioni del veterinario.

In seguito, sempre nel caso in cui l’allattamento del puledro non possa essere effettuato dalla madre, sarà l’allevatore a doverlo nutrire. Potrà farlo utilizzando i prodotti più idonei e assicurandosi di somministrarli lentamente e con calma in modo che il puledro possa assimilarli facilmente.

Salute del cavallo: l’allattamento del puledro è importante, ma non solo

Fare in modo che il piccolo si mantenga in buona salute può rivelarsi un’impresa difficile, ma non impossibile. È importante che il puledro sia ben nutrito e che abbia accesso a una grande varietà di alimenti sani e capaci di favorire benessere e crescita. È inoltre fondamentale assicurarsi che il puledro possa vivere in un ambiente pulito e salubre, che possa muoversi ogni giorno e, soprattutto, che riceva una buona assistenza veterinaria regolare.

Quest’ultima è essenziale fin dal momento della nascita, e quindi ancor prima che cominci la fase di allattamento del puledro. Proprio per questo è una buona soluzione usare i dispositivi per la segnalazione del parto: grazie a strumenti come il C6 Evo potrai essere avvisato non appena inizia il travaglio. In questo modo potrai essere presente al parto e contattare immediatamente il veterinario.